FUNTAZINE APR-MAG-GIU 2021

L’approfondimento di questo trimeste riguarda la primavera. Proprio in questa stagione la nostra pelle esce dal periodo più freddo e si prepara ad una “nuova vita”. Diventa fondamentale detossinarla e rigenerarla, creando le condizioni ottimali per l’adeguamento della nostra pelle a questo meraviglioso periodo dell’anno.

IPPOCASTANO: FOCUS E VANTAGGI COSMETICI

Dr. ALESSANDRO PASI 

Chimico Farmaceutico

e Cosmetologo

L’ippocastano è una pianta molto sfruttata in ambito cosmetico viste le molteplici virtù che la accompagnano.

L’utilizzo dell’estratto di questa pianta molto comune risale al 1500, quando i semi e le ghiande di Aesculus hippocastanum trovavano largo impiego per le loro virtù decongestionanti.

Probabilmente il suo nome deriva dal grande utilizzo che se ne fece nella cura dei cavalli, in particolar modo veniva utilizzato un tempo per intervenire sui problemi del torace di questi animali; infatti i turchi solevano definire gli alberi dell’ippocastano come i “castagni dei cavalli” proprio per la pratica utilizzata a quei tempi. E da qui Ippocastano (dalla radice greca hyppos-cavallo).

L’industria cosmetica sfrutta i vantaggi di questa pianta da decenni e soprattutto per i prodotti legati alla cura del corpo.

L’ippocastano infatti è ricco di sostanze dotate di azione antinfiammatoria, antiedemigena e vasocostrittrice. Tra queste, ricordiamo l'escina, i tannini e i flavonoidi. 

L’escina in particolare, rappresenta il principio attivo più importante dell'ippocastano in quanto capace di ridurre gli stati infiammatori e migliorare l’attività vascolare.

Questo attivo è in grado di inibire l’azione di enzimi quali le Ialuronidasi ed Elastasi che tendono a degradare Acido Ialuronico ed Elastina, due sostanze fondamentali per il benessere della nostra pelle.

Anche i flavonoidi, che rappresentano un insieme di sostanze universalmente note per le loro proprietà antiossidanti, antinfiammatorie e vaso-protettive, contribuiscono alle proprietà cosmetiche dell'ippocastano.

Inoltre è presente anche la Quercetina che conferisce attività antiinfiammatorie ed antiossidanti.

L’utilizzo dell’Ippocastano in prodotti cosmetici migliora la circolazione venosa di piedi e gambe. Il mancato drenaggio dei liquidi in eccesso è spesso dovuto ad un malassorbimento da parte del sistema veno-linfatico dei liquidi interstiziali. Sono molte le donne, ma anche gli uomini, che soffrono di questo disturbo accusando dolore, gonfiore, crampi e pesantezza agli arti. Le eccellenti proprietà dell’ippocastano agiscono sulle cause che determinano ritenzione idrica ed edema.

Grazie al potente effetto drenante l’ippocastano riduce i gonfiori e la congestione dei vasi, stimolando il riassorbimento dei liquidi interstiziali stagnanti nei tessuti non efficacemente drenati verso le vie di scarico, attraverso il miglioramento della circolazione sanguigna. 

I benefici indiscussi di questa pianta sono presenti nei prodotti corpo Funtastiq e soprattutto in Supreme Detox and Drain un gel drenante e detossinante con un leggero effetto fresco che conferisce inoltre leggerezza alle gambe pesanti e in Supreme Silhouette, una crema corpo anti-cellulite in grado di migliorare anche la fragilità dei vasi e promuovere l’eliminazione dei liquidi in eccesso.

FRANCESCA CHIAPPELLI

Beauty Specialist

                                 Personal Trainer

MASSAGGIO LINFODRENANTE

Un must nei trattamenti per la cellulite, ma utile anche per chi ha problemi di cattiva circolazione sia linfatico che venosa.

I benefici del linfodrenaggio manuale sono veramente tantissimi: un massaggio dolce e lento, basato su movimenti leggeri di sfioramento e pompaggio che riattivano la circolazione linfatica con risultati visibili fin da subito.

Il massaggio linfodrenante favorisce lo scorrimento della linfa nel corpo apportando numerosi benefici. Il primo risultato osservabile di un buon massaggio linfodrenante è la scomparsa del gonfiore: i liquidi in eccesso si eliminano naturalmente e chi soffre di pelle a buccia d’arancia potrà osservare un graduale miglioramento dei “buchetti” e della grana della pelle, che apparirà più liscia e distesa.

Il più grande beneficio si ottiene nella riattivazione della microcircolazione con:

✔️la liberazione dei liquidi in eccesso dai tessuti, 

✔️il rinnovamento del liquido interstiziale, 

✔️la migliore ossigenazione cellulare, 

✔️un’accelerazione del flusso linfatico con un migliore apporto di sostanze nutritive ad azione ricostruttiva nelle zone infiammate e dove c’è un ristagno.

Il linfodrenaggio è utilissimo nei casi di ristagni dei liquidi, soprattutto quando le gambe sono gonfie, maggiormente in estate, e dopo interventi chirurgici che provocano edema, infatti accelera notevolmente la riparazione dei tessuti compromessi.

Il massaggio rafforza inoltre le difese immunitarie dell’organismo aumentando la resistenza contro le infezioni. 

E può costituire anche un modo per rigenerarsi e sentirsi meglio alla fine di una giornata pesante. 

Adesso che stiamo andando velocemente verso le stagioni più calde, il linfodrenaggio è importante per affrontare la primavera e l’estate con le gambe leggere e come supporto nella lotta agli inestetismi della cellulite. 

Inoltre se accompagnato da Supreme Detox & Drain il beneficio potrà essere mantenuto anche a distanza di giorni.

Dr. MASSIMILIANO PANTOLI

Biologo Nutrizionista

CONTRASTARE E PREVENIRE GAMBE E CAVIGLIE GONFIE ANCHE CON L’ALIMENTAZIONE

Si agli ANTOCIANI, il cui nome deriva dall'unione delle parole greche "antro kyanos" fiore-blu, sono pigmenti presenti in diversi fiori e frutti comuni, veri antidoti naturali contro l’invecchiamento. Hanno importanti proprietà antiossidanti ed una spiccatissima azione protettiva sul microcircolo, combattendo la fragilità capillare (cellulite, varici) e la ritenzione idrica.

Via libera all’assunzione di mirtilli, succo di mirtillo, more, ribes, melanzane, uva scura, bietola rossa, asparagi, piselli, ciliegie, fragole, mele, pere, fiori della malva e del carcadè.

Si agli alimenti stagionali ricchi di Vitamina C per un maggior rinforzo del microcircolo ricordando di prediligere sempre gli alimenti locali (km zero), di stagione e biologici, anche per un maggior rispetto dell’ambiente.

Tutti questi consigli devono essere condivisi con il proprio medico di base e/o con il proprio Dietologo/Biologo Nutrizionista/Dietista di fiducia.